"Etica e animali", l'ottavo colloquio di bioetica.



ROMA - Sabato 7 dicembre alle 11 si tiene l'ottavo colloquio di bioetica organizzato dal Centro studi di etica e bioetica (Cseb) di Padova presso la Chiesa evangelica battista (via Lungaretta, 124, zona Trastevere) a Roma per affrontare il tema " Etica e animali: benessere animale, diritti animali, sperimentazione animale?".

Il soggetto sarà sviluppato da Simone Pollo del Dipartimento di Filosofia dell'Università La Sapienza di Roma e da Alessandro Piccirillo del Centro studi di etica e bioetica. Introdurrà il colloquio Leonardo De Chirico, direttore del Cseb.

Nel corso del colloquio sarà presentato il fascicolo"Etica animale", supplemento etico n. 11 (2013) della rivista Studi di teologia.

«Il rapporto uomo-animale - spiega Leonardo De Chirico - situato nel nostro ecosistema ha costituito una trama tanto centrale quanto progressivamente scontata durante tutto il corso della storia. Sia che si adotti una prospettiva immanente e materialistica sia che se ne adotti una di tipo più trascendentale e teista, si è innegabilmente registrato un continuo interscambio fra il mondo umano e quello non-umano, una sorta di co-dipendenza che ha trovato giustificazioni, plausibilità e legittimazioni nelle più svariate visioni del mondo fin qui prodotte, dalle più tradizionali alle più recenti, da quelle più conservatrici a quelle più progressiste. Un fatto che rimane chiaro è che fintanto che l'umanità sarà presente sulla faccia della terra, finché gli animali saranno presenti, questi due gruppi vivranno a fianco a fianco nella realtà che condividono, e non è il se ma il come questo rapporto è costituito che farà la differenza».

«Ogni presa di posizione - continua De Chirico - nel campo dell'etica animale tende ad assolutizzare un aspetto della realtà e, conseguentemente, a sottostimare gli altri. Se gli animali sono elevati ad assoluto si avrà una forma di animalismo. Se l'uomo è assolutizzato si avrà una forma di antropocentrismo ontologico. Solo un antropocentrismo responsabile in quanto inserito nella rete di relazioni vitali potrà tenere presente tutti i dati di realtà senza schiacciare la riflessione etica a una sola dimensione. Questa è la sfida per l'etica animale che s'ispira all'evangelo».

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