Torneo benefico di ping-pong per sostenere la lotta contro i ‘dog hunters’

Il ricavato dell'iniziativa sarà donato ad Andrea Cisternino in sostegno alla sua lotta contro i dog-hunters in Ucraina che ormai da 2 anni uccidono senza pietà i cani randagi in quel paese

Rayan che dall'Ucraina è fuggito a Barga

Gli ultimi weekend di agosto saranno dedicati ai nostri amici animali con le varie iniziative proposte dall'associazione locale per la difesa degli animali "L'Arca della Valle". Sabato 24 agosto, per dare il benvenuto all'amico fotoreporter Andrea Cisternino, l'associazione organizza insieme al circolo di tennis di Barga "Ai Campi", un torneo benefico di ping-pong alle 17 con un aperitivo per finire. Il ricavato dell'iniziativa sarà donato ad Andrea in persona in sostegno alla sua lotta contro i dog-hunters in Ucraina che ormai da 2 anni uccidono senza pietà i cani randagi in quel paese. Un sopravvissuto della strage "Rayan" è stato messo in salvo da Andrea che lo ha accompagnato qui a Barga il 12 novembre scorso.




Ora Rayan vive una vita normale con i suoi "genitori" adottivi e chi vive a Barga non può non sorridere quando lo vede "scarrellare" per le vie del paese. E' diventato un cane simbolo della cruda realtà di una mattanza quotidiana che nonostante gli appelli e la disperazione dei volontari come Andrea, nessuno pone fine. La raccolta di fondi per sostenere l'Associazione continua la sera con la cena benefica "Western" presso La Luna del West.

Mentre Il 31 agosto sarà un pomeriggio dedicato interamente ai gatti randagi con il primo "Micio Day" della zona presso il pallone del centro sportivo a Gallicano. I volontari propongono "Adotta un gattino". In questo periodo tanti gattini sono stati salvati nella nostra zona dalla crudeltà e dall'indifferenza dell'uomo e sono sopravvissuti solo grazie alle cure dei nostri volontari e ora hanno bisogno di una vera famiglia. Durante la manifestazione I volontari sono a disposizione per dare informazione sulla sterilizzazione dei gatti essenziale per combattere il fenomeno del randagismo che colpisce duramente la nostra Valle. Inoltre invitano ad aiutare l'associazione portando cibo, lettiere, oggetti usati come ciotole, cucce, trasportini, cuscini e medicinali per i gatti sfortunati che vivono nelle colonie feline oppure diventando socio dell'associazione con un contributo annuale di 10 euro, Per finire i volontari spiegano come diventare un "gattaro" a chi ha qualche ora al mese a disposizione per accudire le colonie feline della Valle.
Fonte: lanazione.it 

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