Il tribunale di Ragusa ha condannato a 4 mesi di reclusione un allevatore di Modica, G.B., per avere usato una struttura abusiva, priva di autorizzazioni sanitarie ein pessime condizioni: i locali presentavano escrementi di animali, resti di cibo, cartoni e siringhe usate.
La vicenda risale al 2009 quando agenti della Guardia di finanza,con la collaborazione del settore veterinario dell’Asp di Ragusa, sequestrarono 49 cani detenuti in pessime condizioni in una porcilaia.
G.B. è stato condannato anche al risarcimento del danno in favore della Lav, costituitasi parte civile. “Ci auguriamo che questa sentenza sia di stimolo per una seria attività di controllo sulle modalità di detenzione degli animali e per una necessaria azione di sensibilizzazione, informazione e prevenzione affinché ne siano rispettati bisogni anche etologici e siano garantite loro le cure cui hanno diritto”, dice Ilaria Innocenti responsabile Cani e Gatti Lav.
Nessun commento:
Posta un commento